Quando si pensa ai monumenti degli Stati Uniti il ricordo va subito alle grandi opere in onore della bandiera a stelle e strisce, dei suoi presidenti e dei suoi padri fondatori.
Monumenti americani che rappresentano lo spirito della popolazione, i valori e gli ideali.
I 4 presidenti sul monte Rushmore
Suggestiva è l’immagine dei Presidenti sul monte Rushmore. Si trova nel Sud Dakota, sul massiccio delle Black Hills, ed è forse il monumento più evocativo degli Stati Uniti d’America. 
Voluto dall’avvocato Charles Rushmore e realizzato dallo scultore Gutzon Borglum tra il 1927 e il 1941 è stato realizzato grazie al lavoro di ben 400 operai.
Il celebre monumento è un blocco granitico in cui sono raffigurati in enormi proporzioni i quattro presidenti degli Stati Uniti più rappresentativi fino a quel momento: George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln, raffigurati da sinistra verso destra.
Empire State Building
A New York due sono i grandi monumenti a cielo aperto che celebrano gli Stati Uniti: l’Empire State Building e la Statua della Libertà. L’Empire State Building, il più celebre grattacielo al mondo, è candidato come una delle nuove sette meraviglie del mondo.
Costruito in un solo anno, tra 1930 e 1931, è realizzato in stile Art Deco e in poco tempo è divenuto simbolo della Grande Mela.
Dalla vetta, raggiungibile dopo 102 piani, si può osservare un panorama straordinario dal quale sono visibili New Jersey, Connecticut, Pennsylvania e Massachusetts.
Statua della Libertà
Altra istituzione di New York è la Statua della Libertà, costruita tra 1883 e 1884 a Parigi in Francia per opera di Gustave Eiffel, l’autore anche della Torre Eiffel.
Fu donata dai francesi agli americani in segno d’amicizia per i trascorsi comuni che portarono la Guerra d’Indipendenza americana dall’Inghilterra nel 1776.
La Statua della Libertà, che si trova su un isolotto chiamato Liberty Island, rappresenta una donna dalle fatture di una dea greca. Sulla mano destra tende verso il cielo una fiaccola della libertà, nella mano sinistra tiene stretto a sé un libro in cui è scritta la data d’Indipendenza (4 luglio 1776). Ai piedi ci sono catene spezzate, in testa è poggiata una corona.
- Per approfondire leggi anche: La Statua della Libertà.
Casa Bianca, Campidoglio e Biblioteca
La capitale degli Stati Uniti è la città che presenta più monumenti.
Dalla Casa Bianca, residenza del Presidente realizzata unendo lo stile vittoriano a quello palladiano italiano, al Campidoglio, sede del Congresso degli USA con ispirazioni neoclassiche, Washington offre un panorama monumentale di grandissimo valore sia artistico che ideologico.
Favolosa è la Biblioteca del Congresso: la più completa biblioteca al mondo con più di 128 milioni di documenti. Istituita nel 1800, rappresenta la più alta manifestazione del cosiddetto Rinascimento americano, una sorta di neoclassicismo rivisitato.
I “Memorial”: Lincoln, Jefferson, Washington e Roosevelt
Altro monumento molto conosciuto è il Lincoln Memorial.
Un tempio in stile dorico e l’imponente statua di Abraham Lincoln, sedicesimo Presidente degli USA, celebrano una delle pagine più importanti della storia nazionale americana.
Simile per ispirazioni artistiche e intenti, è il Jefferson Memorial che fu realizzato nel 1943 in onore di Thomas Jefferson, terzo presidente degli Stati Uniti. Ispirato al Pantheon di Roma, è un edificio neoclassico circondato da colonne di stile ionico al cui interno si trova una statua bronzea di Jefferson.
Da vedere, una volta giunti nella capitale, è il Washington Memorial, più famoso come l’obelisco di 169 che sovrasta la città e rappresenta uno dei simboli della potenza americana.Realizzato in onore del primo Presidente degli Stati Uniti, è tra gli edifici più alti al mondo e di maggior impatto emotivo e ideologico.
Altro monumento di degna fama vicino il Campidoglio è il Franklin Delano Roosevelt Memorial che celebra il trentaduesimo presidente negli Stati Uniti.
Le Cattedrali
Dal punto di vista religioso incredibilmente belle sono la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo e la Cattedrale di Saint John the Divine, rispettivamente situate a Washington e New York.
La prima è il più importante centro episcopale americano, fu realizzata in stile neogotico e presenta numerose particolarità di grandissimo valore artistico come le splendide vetrate, il grande mosaico sulla storia americana o i cimeli che vi si trovano all’interno (dalla pietra lunare ad alcuni resti del Tempio di Salomone).
La Cattedrale di Saint John the Divine è la più grande degli Stati Uniti, celebra il culto anglicano ed è ispirata allo stile romanico, anche se si vedono pure tendenze bizantine.
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