USA - Albuquerque

Gran Tour del Colorado Plateau

  • Self Drive
  • 16 giorni / 15 notti
  • noleggio auto + hotel

VOLO NON COMPRESO - POSSIBILITA' DI PRENOTARLO

Viaggio on the road alla scoperta di un fantastico paese per conoscere la sua natura, i suoi popoli, i suoi paesaggi. Riuscirete a raggiungere alcuni dei più bei luoghi del Paese, viaggiando in piena libertà, senza sottostare ad orari o tabelle di marcia prefissate. Possiamo decidere insieme l'itinerario, per soddisfare le vostre esigenze. Da noi potete pretendere l'organizzazione e l'assistenza, prima, durante e dopo il viaggio. Insomma… un viaggio consigliato a tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza unica.

Dettagli

Tutte le meraviglie del Colorado Plateau in un tour di 15 giorni tra New Mexico, Colorado, Utah ed Arizona: Indiani di oggi con i Pueblo di Taos, Acoma e Zuni ed i Navajo del Canyon de Chelly, Indiani precolombiani con i siti archeologici di Aztec, Mesa Verde e Chaco Canyon, bellissime chiese ancora molto spagnole, mitiche città come Santa Fe, Albuquerque e Gallup, capolavori della natura come il Grand Canyon o Monument Valley; ovunque molte occasioni di shopping.

PROGRAMMA SUGGERITO
(ma modificabile in ogni sua parte)

1° giorno.
Albuquerque (New Mexico)
Arrivo ad Albuquerque, ritiro della macchina noleggiata e trasferimento in hotel; serata libera.

2° giorno. Albuquerque - Santa Fe (New Mexico) - Km 120
Visita libera della città specie della Old Town con la bella Plaza e la chiesa di San Felipe Neri; trasferimento a Santa Fe seguendo la Highway 14 per passare dalle caratteristiche vecchie città minerarie di Madrid e Cerrillos. Arrivo a Santa Fe e sistemazione in hotel; cena di benvenuto con la guida italiana

3° giorno. Santa Fe. Visita della città e dintorni. 
Visita della città con la guida italiana: la zona storica con la Plaza, il Palazzo dei Governatori, il Barrio de Analco e la imponente cattedrale; quindi una passeggiata in Canyon Road, la più famosa strada d’arte d’America, per visitare qualcuna delle tante gallerie d’arte; nel pomeriggio visita ad alcuni dei più bei musei della città; la sera grande cena preparata da due cuochi nativi, lei Kiowa e lui Navajo

4° giorno. Santa Fe – Taos (New Mexico) - Km 130
Giornata interessante oggi tra storiche chiese spagnole, la cittadina di Taos, dove ha vissuto Kit Carson, ed il bellissimo Pueblo di Taos. Si inizia con il santuario di Chimayò, un luogo di devozione e preghiera inimmaginabile negli Stati Uniti; quindi le chiese di Las Trampas e di  San Francisco de Asís a Rancho de Taos, la più amata da artisti e fotografi di tutti i tempi. Quindi Taos, una cittadina con una evidente cultura artistica hippy, interessanti musei e stupende piste di sci; qui ha vissuto Kit Carson, uno dei pionieri americani più conosciuti. La giornata si chiude con la visita al pueblo di Taos, il più celebrato, pitturato e visitato del Sudovest; ciò che si vede oggi non è molto diverso da ciò che vide il conquistador spagnolo Coronado nel 1540.

5° giorno. Taos – Chaco Canyon – Farmington (New Mexico) - Km 400
Il sito archeologico di Chaco è la massima espressione della cultura Anasazi o Ancestral Puebloans; mentre i vari insediamenti di Mesa Verde hanno dei vincoli di estensione imposti dalle alcove naturali in cui sono collocati, gli insediamenti di Chaco Canyon sono tutti su una ampia zona scoperta pianeggiante con a ridosso un altissimo muro di roccia. Chaco comprende ben tredici Pueblo con edifici che raggiungono i cinque piani, un numero enorme di Kiva di tutte le dimensioni, evidenti segni di conoscenze astronomiche di notevole livello, soluzioni architettoniche che possono incuriosire anche esperti architetti; una rete di strade convergeva qui da tutte le zone dei Four Corners, il che fa ritenere che Chaco fosse il centro politico e religioso degli Anasazi.

6° giorno. Farmington - Cortez (Colorado) - Km190
Continua la scoperta del mondo dei nativi precolombiani con una breve visita del sito archeologico di Aztec per vedere soprattutto una grande kiva, luogo di cerimonie religiose presente in tutti i pueblo, qui ricostruito in maniera magistrale; quindi si va a Mesa Verde, il posto più affascinante, noto, fotografato e visitato tra quelli lasciati dalla cultura Anasazi; ci sono vari insediamenti ma i più belli e facilmente accessibili sono Spruce Tree House e Cliff Palace. Nel tardo pomeriggio ci trasferiremo in un simpatico B&B vicino a Cortez.

7° giorno. Cortez – Canyon de Chelly (Arizona) - Km 250
Sulle strada per Canyon de Chelly ci fermiamo per una curiosità tipicamente turistica, ovvero il punto dove si incontrano i confini di Colorado, Utah, Arizona e New Mexico; quindi dopo il curioso monolite di Shiprock, attraverso le Chuska Mountains arriveremo al Canyon de Chelly; anche qui ci sono numerosi resti di affasciananti insediamenti degli Anasazi; scomparsi gli Anasazi, i Navajos ne hanno fatto uno dei posti cui sono più legati per la fertilità della terra e per le battaglie qui combattute contro Spagnoli ed Americani. La maestosità dello Spider Rock ha ispirato ai Navajo la bella leggenda della Donna Ragno; a noi europei, vedendolo, vengono subito in mente vertiginose cadute di Willy il Coyote provocate dai tranelli di Beep-Beep. Faremo un giro in jeep con guida navajo ed a conclusione una cena (libera) all’aperto con generosa carne alla brace.

8° giorno. Canyon de Chelly - Monument Valley (Arizona) - Km150
Oggi siamo nella mitica Monument Valley. Tanti famosi film, dal classico “Ombre rosse” del 1939 a “Mission impossible II” del 2000, hanno beneficiato di questa affascinante scenografia disegnata dai grandi artisti del Sudovest Donna Sabbia, Donna Acqua e Messer Vento. Meta obbligata del turismo “di frontiera”, non è possibile resistere al fascino della sua mutevole perfezione; guardandola, ti lasci trasportare nel mondo della “conquista del west”, con Navajos, giacche blu e diligenze e cavalli, in una fantasmagoria di luci e ombre, sempre diverse in ogni ora della giornata.  Faremo un giro all’interno con la nostra macchina.

9° giorno. Monument Valley - Halls Crossing (Utah) - Km 250
Oggi alcuni magnifici posti molto vicini l’uno all’altro; il Goosenecks Park dove il San Juan River, un affluente del Colorado, si esibisce in una serie di colli d'oca per aggirare l'ostacolo di una roccia che oppone resistenza al passaggio delle sue acque. Poco dopo i Goosenecks, la strada comincia improvvisamente a salire; una sosta lungo la salita per vedere dall’alto la Valley of the Gods, una sorta monument valley in miniatura; alla fine della salita una deviazione di una quindicina di kilometri di strada sterrata ma facilmente percorribile, ci porta a Muley Point che qualcuno ha definito il punto panoramico più bello al mondo: sotto di noi i profondi ghirigori disegnati dal San Juan River, la Valley of the Gods ed in lontananza le guglie della Monument Valley ed una vista a perdita d’occhio. Andiamo quindi al parco dei Natural Bridges dove potremmo ammirare dei bellissimi ponti naturali; la giornata si conclude a Halls Crossing sulle rive del Lake Powell.

10° giorno. Halls Crossing – Torrey (Utah) -  Km 300
La giornata inizia con l’attraversamento del Lake Powell su un piccolo traghetto; il lago si è formato grazie allo sbarramento del Colorado River con la diga sul Glenn Canyon in Arizona, si estende per ben 297 km dentro lo Utah. Certo la costruzione di questa diga ha portato tanti vantaggi per la vivibilità del Colorado Plateau (lavoro, acqua, energia elettrica, opportunità ricreative) ma il Colorado finisce qui di essere un fiume “libero e giocondo” perché, da qui fino al suo sbocco al mare, il suo corso è regolato da una serie di bacini artificiali ed arriva al mare esausto, praticamente senza più una goccia d’acqua. Dopo lo sbarco, attraversiamo un immenso territorio dove la presenza dell’uomo è veramente scarsa; le nostre tappe prevedono il delizioso parco Goblin Valley, il vicino  slot canyon Little Wild Horse ed il Capitol Reef con i suoi bianchi pinnacoli; una breve sosta al Visitor Center ed un salto al villaggio di Fruita, dove c’è un rigoglioso frutteto con mele ed albicocche; se in stagione, i frutti si possono cogliere liberamente dagli alberi. Sosta a Torrey per il meritato riposo.

11° giorno. Torrey - Kanab (Utah) - Km 300
L’obiettivo principale di oggi è il Bryce Canyon, che ad onta del suo nome, non è un canyon nel senso tecnico del termine, bensì un escarpment ovvero una lunga scarpata prodotta dalla progressiva erosione dell’altopiano; qualunque cosa sia, si tratta di un autentico gioiello della natura, una ineguagliabile tavolozza di colori. La varietà di colori è  spettacolare mentre la fragilità di questi Hoodoo è talmente evidente che ti viene di chiederti se, tornando l'anno successivo, li troverai tutti al loro posto. Sulla strada per Kanab, dove ci fermeremo per dormire, proveremo a visitare lo Zion, sempre che il Bryce ci abbia lasciato sufficiente tempo.

12° giorno.
Kanab - Grand Canyon (Arizona) - Km 340
Oggi è il giorno del super, dell’extra large, dell’indescrivibile: il Grand Canyon! La spaccatura più profonda del mondo, lunga circa 446 km, profonda fino a 1.600 metri e con una larghezza variabile dai 500 metri ai 27 km. Un libro a cielo aperto che racconta più di 2 miliardi di anni di storia della terra; qualunque sia il punto da cui lo guardi, il Grand Canyon ti lascia sempre attonito, senza parole. Il Grand Canyon insomma va semplicemente visto e goduto! Si potrà scegliere fra molte attività: giro fotografico con navetta gratuita che si ferma a tutti i punti più belli, giro in elicottero, camminate giù nel canyon o semplici momenti di meditazione al cospetto di tanto capolavoro della natura. In serata si può andare al cinema Imax per un bellissimo documentario sulla scoperta di questo luogo straordinario.

13° giorno. Grand Canyon- Sedona (Arizona) - Km 255
Da oggi il nostro tour fa una bella virata verso est per rientrare in New Mexico da dove siamo partiti. Prima di Flagstaff, una deviazione per addentrarsi tra le terre rosse di Wupatki National Monument, piccolo insediamento della tribù dei Sinagua dell’inizio del 1000 d. C., e le terre nere attorno al vulcano Sunset Crater, un posto completamente diverso da quanto visto fino ad ora. Superata Flagstaff, si arriva a Sedona, capitale della Red Rock Country.

14° giorno. Sedona - Gallup (New Mexico) - Km 400
L’obiettivo principale oggi è la Petrified Forest National Park, una tra le più estese foreste pietrificate al mondo.  Il parco è circondato dal Painted Desert, una volta una vasta foresta ricca di acqua, ora un’estensione di rocce di ogni colore create dall’erosione dell’acqua e del vento, che va dalle falde del Gran Canyon fino qui alla Foresta Pietrificata. Serata a Gallup, cittadina ferroviaria nota come la Città del carbone (Carbon City) per le sue miniere, con diversi edifici interessanti e molti storici Trading Post ricchi di gioielli e altri manufatti indiani; molto caratteristico l’hotel prenotato.   

15° giorno. Gallup - Albuquerque (New Mexico) - Km 350
Oggi si ritorna ad Albuquerque facendo tre interessanti soste; prima ci si ferma al Pueblo Zuni, il primo pueblo incontrato dai conquistadores spagnoli; poi a El Morro, un roccione di arenaria alle cui basi c’è una pozza d’acqua che ha salvato la vita a parecchi assetati viaggiatori spagnoli e pionieri di varie nazionalità; molti si sono divertiti a lasciare la propria firma sulla soffice roccia; infine al Pueblo di Acoma, uno dei posti più antichi degli Stati Uniti abitato da più di un millennio, come Taos e Walpi (nella  riserva Hopi). Il Pueblo è arroccato sulla sommità di una mesa alta più di 100 metri da cui si domina tutta la vallata sottostante; venire qui è come tornare indietro nel tempo di secoli: ancora oggi non c'è nè elettricità nè acqua corrente. Di Acoma si apprezzano le tipiche ceramiche e la magnifica chiesa di San Esteban del 1629, ancora parte importante della comunità. Ad Albuquerque, un po’ di riposo e quindi una cena di arrivederci in un tipico ristorante della città.

16° giorno. Partenza
Trasferimento in aeroporto, restituzione della macchina e si ritorna in Italia.

Se tra le proposte indicate non trovate quella di vostro gradimento contattateci ugualmente e costruiremo il viaggio ad hoc per voi!

Date e prezzi
Prezzo
Incluso/Escluso

I prezzi si intendono per persona HOTEL + AUTO in camera doppia con auto di categoria Economica
Prezzi per camera singola, tripla e quadrupla su richiesta

La quota comprende:
- Sistemazione in hotel (la quota fa riferimento ad hotel standard. Il prezzo potrebbe subire variazioni in base alla disponbilità)
- Trattamento di solo pernottamento tranne se diversamente indicato
- Tasse locali
- Noleggio auto economy dotata di aria condizionata, cambio automatico e radio
- Chilometraggio illimitato
- Assicurazione di base
- Tasse ed oneri automobilistici
- Assistenza in loco e in Italia per tutta la durata del viaggio

La quota non comprende:
- Volo da/per l'Italia (richiedeteci la nostra miglior tariffa)
- Trasferimenti ed Escursioni (possibili su richiesta)
- Quota d'Iscrizione: €. 40,00 per persona
- Assicurazione integrativa medico (massimale €. 10,000) - bagagllio - annullamento: 3% del totale del viaggio
- Assicurazione medico integrativa su richiesta (da €. 200,000 a €. 1,000,000)
- Il deposito cauzionale per la vettura
- I pasti e le bevande
- Pedaggi e parcheggi
- Eventuali ingressi a parchi, musei o attrazioni
- Tutto quanto non espressamente indicato in "le quote comprendono".

Bambini:
I bambini (0-16 anni non compiuti) sono gratuiti in camera con almeno 2 adulti paganti a seconda dell'albergo. N. B. Il prezzo per gli ADULTI che viaggiano con bambini non è quello in camera tripla (nel caso in cui hanno 1 bambino) o quadrupla (2 bambini), ma quello della camera doppia. Mentre il o i bambino/i non pagano hotel + auto ma solo le assicurazioni.
NON PIU’ DI 4 PERSONE POSSANO DORMIRE NELLA STESSA CAMERE ANCHE SE BAMBINI. Quindi per una famiglia di 2 adulti e 3 bambini si dovranno NECESSARIAMENTE prendere 2 camere.

Tipo di auto noleggiabili
Gruppo A (Economy): Hyundai Accent
Gruppo B (Compact - 2/4 porte): Ford Focus
Gruppo C (Midsize 2/4 porte): Mazda 6
Gruppo D (Standard - 2/4 porte): Pontiac G
Gruppo F (Full Size - 4 porte): Chevlolet Impala
Gruppo G (Premium): Mercury Grand Marquis
Gruppo I (Luxury): Lincoln Tower o Cadillac DTS
Gruppo U (Convertible): Sebring o Mustang Convertible
Gruppo R (Mini Van 2WD – 6/7 posti): Toyota Sienna
Gruppo L (Midsize SUV - 4WD/2WD): Toyota Rav 4
Gruppo Q4 (Midsize SUV 4/5 posti - 4WD/2WD): Chevrolet Trailblazer
Gruppo T (Grande SUV - 8 posti 2WD): Ford Expedition
Gruppo T6 (Sports Utility Vehicle - 8 posti - 4WD Premium Extra Capacity): GMC Yukon XL

Extra disponibili:
Navigatore GPS
Guidatori supplementari
Pieno di benzina
Seggiolini per Bambini

Volo:
Il volo è facoltativo e viene quotato al momento della prenotazione perché può variare a seconda del periodo e delle proprie esigenze. Poiché, la quota del volo può variare di giorno in giorno, per avere una quotazione sicura si devono bloccare i voli (SENZA IMPEGNO), e sono necessari Nome e Cognome di tutti i partecipanti

Documenti necessari:
Per recarsi negli Stati Uniti d’America senza necessità di visto, sono validi i seguenti passaporti:
- passaporto elettronico, unico tipo di passaporto che viene rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006.
- passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005
- passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006

A partire dal 12 gennaio 2009, tutti coloro che si recano negli Stati Uniti, nell’ambito del Programma Viaggio senza Visto, devono ottenere un'autorizzazione al viaggio elettronica, prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti.
La U.S. Customs and Border Protection (CBP) informa che a partire dall’8 settembre 2010 i viaggiatori dei paesi aderenti al Visa Waiver Program (WVP) dovranno pagare l’importo di $ 14 all’atto della richiesta dell’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization).

Appunti di Viaggio

Passaporto individuale: anche per bambini e neonati con data di scadenza successiva  alla data prevista per il rientro in Italia.

Visto di ingresso: Il programma Visa Waiwer Programme consente a cittadini di 38 Paesi, tra cui l’Italia di entrare negli Stati Uniti per motivi di affari e/o turismo per soggiorni non superiori a 90 giorni senza dover richiedere un visto d’ingresso. Per tutte le altre finalita’, e’ invece necessario richiedere il visto d’ingresso. 
Per entrare negli Stati Uniti nell’ambito del programma "Viaggio senza Visto" (Visa Waiver Program) è necessario ottenere un'autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization). L'autorizzazione, che ha durata di due anni, o fino a scadenza del passaporto, va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti accedendo, almeno 72 ore prima della partenza, tramite Internet al Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio; il costo è di 14$ a pratica e lo deve fare il cliente per conto suo.
Questo il link al sito ufficiale del governo americano: https://esta.cbp.dhs.gov/esta/
Questo il link al mio comodo tutorial per fare il visto: https://vimeo.com/275778988
Dal 18 febbraio 2016 si applicano restrizioni per individui chedal 1 marzo 2011 in poi, si sono recati in uno dei seguenti Paesi: Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen; tali persone dovranno richiedere un visto vero e proprio in ambasciata con tempi e costi molto più lunghi per riceverlo.

Carte di Credito. Molte delle principali carte di credito e carte bancarie sono riconosciute negli Usa; è consigliabile comunque controllare con la propria banca prima della partenza. American Express, Diner's Club, Master-Card, Visa sono le più comuni. Negli Stati Uniti si può far tutto con una carta di credito o quasi... 

Mance. Le mance e il servizio non sono mai compresiBisogna dunque aggiungere: Taxi e ristorante: 15% in generale/ Hotels: 1$ per valigia al fattorino e 1$ al portiere che vi chiama un taxi. Per contro nessuna mancia al benzinaio che vi fa il pieno. 

Tasse: A qualsiasi prezzo esposto (negozi, menù dei ristoranti, noleggi di autovetture, ecc.) vanno aggiunte le tasse locali, che possono variare da provincia a provincia e le tasse governative (GST) (il tutto si aggira in media sul 9%

Corrente elettrica. In Usa l'elettricità viene generalmente erogata a corrente alternata a 110 volt. E' quindi necessario acquistare un trasformatore (adaptor) per il rasoio, l'asciugacapelli ecc. in vendita presso i negozi di articoli elettrici. Attenzione, quindi, ai vostri acquisti di materiale elettrico negli Usa.

Spese mediche: Non è richiesta alcuna vaccinazione. La qualità delle prestazioni mediche è ottima. Per gli stranieri, l’assistenza sanitaria è a pagamento. Dato i costi molto elevati delle prestazioni sanitarie (anche del solo Pronto Soccorso) si suggerisce di sottoscrivere, all’atto della prenotazione, la polizza integrativa che prevede copertura illimitata per le spese mediche. Noi proponiamo Caremed medico bagaglio in aggiunta a Filo Diretto. 

Carburante: La benzina da usare, per auto e camper, è quella ‘UNLEADED’ (senza piombo) anche se troverete altri due tipi di benzina in commercio: quella normale (regular) e quella super (highest). Il prezzo della benzina varia a seconda della provincia.

Lingue: ufficiale l'inglese anche se lo spagnolo è una lingua diffusa e molto parlata soprattutto al sud.


Mappa

Vuoi maggiori informazioni su questa offerta?

Compila il modulo qui sotto e ti contatteremo per creare insieme il tuo viaggio


Riferimenti contatto


Tutto quello che vuoi raccontarci (domande, richieste particolari, altro...)


Newsletter X

Non perderti le migliori offerte della settimana!
Lascia qui la tua email per ricevere ogni settimana le offerte più interessanti e uniche!